Sunday, April 23, 2006

 

Piano piano spiego...

Allora!
Risiedo in Calabria, ebbene si! Perche'? Semplice: A Torino la situazione si era fatta insostenibile, ero sotto sfratto, e il mio carissimo amico disempre, Paolo Basaglia, non ce la faceva piu' a sostenermi economicamente.
Ad un certo punto, nel mese di settembre, presi una decisione. Telefonai ai miei ultimi paresti rimastimi, per parte di mio padre (calabrese), li misi al corrente della situazione, e chiesi solo, di poter essere ospitato mentre mi sarei cercato un lavoro.
Mi diedero l'OK, e quindi effettuai il trasloco (come al solito: pagato quasi integralmente dal mio amico Paolo Basaglia).
Rispiarmiandovi altri dettagli, sbarcato qui, mi sono trovato costretto a cambiare casa dopo 3 settimane. Inizialmente ero ospite di un mio zio (fratello di mio padre), ma a causa di problemi di salute (suoi) e di abitudini di convivenza (entrambi), per la pace comune mi trasferii.
Mi trasferii nella casa dove sono ora attualmente, ma ancora per poco, perche', in barba a tutte le belle promesse fattemi, sia per aiutarmi a trovare un lavoro sia per aiutarmi economicamente, non sono riuscito a pagare gli affitti arretrati. Morale: sfratto.

Avevo chiesto ai miei parenti di versare ognuno una quota singola di 10 euro, ad esempio. Nell'insieme raggranellavo l'affitto e stavo sereno. Tante promesse e fatti zero, eccettuati due o tre cugini che mi hanno aiutato per come potevano.

Ora mi sono rivolto (come a Torino! la storia si ripete!) ai servizi sociali del comune , chiedendo aiuto.
Ho precisato che sono disoccupato, invalido, ecc ecc, ed ho avanzato una richiesta per una casa negli appartamenti popolari.

Qui le cose pero' si muovo molto piu' lentamente che a Torino, per cui.... beh, intanto almeno per ora nessuno mi ha sfrattato. Lunedi' 24 ho un colloquio con l'assessore ai servizi sociali. Gli portero' la bolletta della luce da pagare. Mi ha detto: "vediamo che si puo' fare".
Speruma ben.

Altri dettagli nella prossima puntata amici!

Ah, dimenticavo! Il paese ove risiedo si chiama Mandatoriccio, in provincia di Cosenza.

P.S. "Solidarieta' tra conterranei meridionali"? Io veramente non la vedo. Le persone che mi stanno piu' vicine attualmente sono due veri amici di Torino, due miei cugini qua in paese e molti amici qua in paese. E gli altri miei cugini, direte voi? Beh come si dice? Parenti serpenti? Mah.... Oppure come diceva mio padre, "Fumo in barattoli".
Ah, ovviamente "loro" (i cuginotti, ma non tutti sia chiaro) hanno la scusa: "Ci sono pochi soldi, non c'e' lavoro, abbiamo figli da mantenere, ecc". Ma ragazzi, 10 o 20 euro a testa al mese non ditemi che non li avete, state facendo solo ridere i polli. Anzi no, di piu': rischiate di fare una figura di merda Voi.
Io avevo chiesto un piccolo contributo a ciascuno di voi, insieme mi aiutavate a pagare l'affitto fintantoche' non riuscivo a camminare con le mie gambe.
Sono arrivato in paese a ottobre 2005. Siamo ad aprile 2006. Chi sa leggere e valutare giudichi. Contributi ZERO, salvo RARE eccezioni.
Perche' io non ho nulla da perdere, e se occorre, sono disposto a prendermi un materassino, una branda e dormire in piazza, davanti al comune.
Contenti voi.... secondo me mio padre si sta rivoltando nella tomba. Altro che solidarieta' familiare...

Se non ricevero' riscontri esaurienti dal Comune o da altri personaggi, comincero' a diffondere questo mio blog sui siti e forum che frequento, incluse molte testate giornalistiche famose. A buon intenditor poche parole.....

Comments:
ciao sono capitato qui dal tuo vecchio sito, ne ho letto qualche traccia, continuo a leggere tracce anche qua dentro.... solo tracce!!!
e poi noto che tutto si blocca a giugno 2006!!! Alla faccia dell'inkazzatura!!! HAI MOLLATO O HAI VINTO AL SUPERENALOTTO??? m auguro che la seconda opzione sia quella giusta!
 
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